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AMBER ALE
Ambracadabra! Come per magia, una Amber Ale che disseta anima e corpo con 3 diversi malti d'orzo, profumi freschi ed erbacei, note di miele, mandorle e finale amarognolo.
Ottima da abbinare a primi piatti e formaggi per un incantesimo di piacere.

€3,00

Formato: 33 Cl

33 Cl
75 Cl
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Descrizione
Prodotta con una miscela di tre diversi malti d'orzo, è caratterizzata da un colore biondo intenso, con tonalità ambrate, e da una schiuma candida.
Al naso si colgono profumi freschi ed erbacei seguiti poi da sentori di pompelmo. Al palato si percepiscono note di miele e mandorle che lasciano spazio ad un finale amarognolo, piacevolmente invitante al sorso successivo.
Ottima compagna di formaggi, primi piatti e secondi di pesce.
Abbinamenti in cucina

Una birra che non solo è in grado di sostenere la ricchezza dei piatti più complessi ma al contempo, grazie ad un amaro di carattere, riesce a ripulire il palato dalle note più persistenti che caratterizzano portate a base di carne alla brace, fritti o formaggi erborinati.

Vi consigliamo assolutamente di provarla con un primo piatto ben strutturato, un risotto alla milanese o ai funghi oppure con bel pollo alla griglia, magari marinato e cotto a bassa temperatura in sous vide.


E se siete degli amanti del fritto come noi di Pratorosso allora avete trovato la vostra birra: la freschezza che solo i suoi luppoli americani sanno donare, abbinata ad una intensità retrolfattiva decisa, ma adeguatamente persistente, vi consentirà di gustarvi le vostre alette di pollo o arancini senza mai stancarvi, dopotutto..si vive una volta sola.

 

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Scheda Tecnica
Grado alcolico 6,6 % Vol
Grado Plato 13°P
Amaro (IBU) 32
Temperatura consigliata di consumo 10° C
Che cosa è una Amber Ale?


Il termine Amber Ale si può utilizzare per descrivere una birra ad alta fermentazione (una Ale, per l’appunto) che prevede l’ utilizzo di malti ambrati, perciò più tostati e caramellati che conferiscono un colore che può variare dal rame chiaro al marrone chiaro e note caramellate e di panificato.

Le origini di questo stile risalgono alle produzioni dei grandi mastri birrai Inglesi, i quali agli inizi del XX secolo, identificarono con questo nome le nuove birre che venivano ottenute a partire dalle più consolidate Pale Ale o Strong Bitter, ma con l’ aggiunta appunto di malti caramellati.
Sebbene quindi il termine possa sembrare vago e includere numerose birre, accomunate semplicemente dal tipo di fermentazione e di colore, le Amber Ale devono necessariamente trasmettere l’eredità delle progenitrici Pale Ale e Bitter.

Il profilo aromatico è bilanciato, l’aroma del luppolo porta sentori principalmente agrumati, ma seguiti anche da profumi speziati e/o resinosi. Lato malto invece l’aroma è prevalentemente di panificato o caramellato, sufficientemente intenso da non lasciarsi sopraffare dai luppoli, anche in caso di dry hopping.

Al palato il corpo è solitamente medio così come la carbonatazione, l’attacco è dolce seguito poi da un delicato amaro, il retrogusto è secco.

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